Il 30 luglio è approdato su Disney+ il quattordicesimo episodio della serie animata The Bad Batch, intitolato ‘Artiglio Guerriero‘. Di seguito vi proponiamo la nostra recensione ed analisi.
The Bad Batch – recensione ed analisi del quattordicesimo episodio
Il quattordicesimo è un episodio ricco d’azione e che espande la mitologia di questo periodo della galassia lontana lontana andando a trattare il tema del passaggio dall’esercito di Cloni ad un’armata formata da soldati addestrati dall’Impero, progetto noto con il nome Artiglio Guerriero (in originae War-Mantle). Forse, rispetto alle aspettative, ci si aspettava qualcosa in più in termini di risvolti narrativi ma il finale della puntata alza la posta in palio mettendo, forse per la prima volta, in seria difficoltà la Bad Batch. Altro elemento interesante da notare è come, proprio in occasione dell’uscita del set LEGO corrispondente, in questa puntata la Havoc Marauder diventa rilevante nell’economia narrativa.
L’episodio è diretto da Steward Lee e scritto da Damani Johnson. Di seguito vi proponiamo la nostra analisi dettagliata.
Richiesta d’aiuto
L’episodio si apre sul Daro, un pianeta dell’Orlo Esterno e che qui compare per la prima volta, dove vediamo un clone, di cui per ora non sappiamo il nome ma solo il codice identificativo CC-5576, rincorso da altri soldati e da alcuni Massiff (i rettili visti per la prima volta in Episodio II – L’Attacco dei Cloni, in alcune puntate di The Clone Wars e nel Capitolo 9 di The Mandalorian). Il clone viene raggiunto e catturato, non prima di aver lasciato un tracciatore nascosto tra gli alberi.
Intanto la Bad Batch, a bordo della Havoc Marauder, riceve un ologramma da Rex il quale gli rivela che un suo contatto (il clone su Daro) ha inviato una richiesta d’aiuto e gli chiede di andare ad aiutarlo. Dopo alcuni dubbi, dovuti al fatto che la Bad Batch si trova coinvolta in una missione per Cid, il gruppo decide di aiutare Rex e si reca su Daro.
Dentro la base imperiale
La Bad Batch atterra su Daro, e grazie ad un dispositivo di Tech riescono a trovare il tracciatore lasciato dal clone. Esaminando il terreno, Hunter capisce che il clone è stato rapito e portato via, quindi parte alla ricerca insieme ad Echo e Tech, mentre Wrecker ed Omega rimangono sulla nave. I tre della Bad Batch arrivano ad una montagna dentro la quale scoprono che è stat realizzata una base imperiale, in cui dovranno intrudolarsi per liberare il clone rapito. All’interno della base, notano alcuni Clone Commando e dei trooper con una particolare divisa, ignari del piano dell’Impero di sostituire i cloni con gli stormtrooper.
Hunter vede troppi rischi nella missione ma Echo lo convince dicendogli che hanno fatto la stessa cosa quando l’hanno liberato dai Separatisti, e se non fosse stato per il loro coraggio non sarebbe vivo. I tre della Bad Batch saltano quindi sopra uno degli ascensori per nascondersi ed intrufolarsi nella base imperiale. All’interno, Echo utilizza il suo braccio robotico per accedere ad un terminale in modo che Tech possa bypassare i codici m scoprono che sono stati criptati in modo diverso. Riescono a scoprire che dentro la base sono catalogati 50 Clone Commando e 1000 TK troopers, una designazione che non hanno mai sentito, e riescono poi a trovare la cella con il clone imprigionato.
L’idea di Cloni Commando che addestrano le truppe è stata ripresa dalla serie di romanzi Legends dal titolo Republic Commando. Questi cloni speciali sono comparsi per la prima volta in Episodio II – L’Attacco dei Cloni ma hanno acquisito una grande popolarità grazie al videogame Republic Commando del 2005, e uno dei Cloni Commando visti in questo episodio ricorda molto Scorch uno dei protagonisti del gioco. Infine le armature dei TK trooper sono state riprese dai concept art di Ralph McQuarrie degli stormtrooper originali.
La Bad Batch riesce a raggiungere la cella e scopriamo che il clone rapito è Gregor, comparso per la prima volta nell’episodio 5×12 di The Clone Wars e poi in 4 episodi di Rebels come compagno di Rex e Wolffe. Una volta liberato Gregor, il gruppo viene scoperto dalle truppe imperiali ed inizia una sparatoria tra i corridoi della base imperiale, durante la quale i protagonisti scoprono che i loro avversari non sono altri cloni bensì soldati semplici addestrati, e Gregor spiega in cosa consiste il piano dell’Impero. La Bad Batch e Gregor riescono a fuggire intrufolandosi nel condotto di areazione, il quale però non ha via di uscita se non in cima alla montagna.
I Kaminoani in pericolo
Intanto su Kamino, l’Ammiraglio Rampart chiede a Crosshair che tutti i Cloni vengano spostati da Kamino, ritenendoli ormai inutili alla causa imperiale. Lama Su rivela a Nala Se che l’Impero ha cancellato tutti i contratti in essere con i Kaminoani, e se Nala Se è fiduciosa che troveranno altri clienti il Primo Ministro è convinto che questo sia solo il primo passo verso lo sterminio dei Kaminoani. Quindi ordina a Nala Se di prepararsi a fuggire.
Poco dopo Rampart confronta il Primo Ministro Lama Su definendosi deluso per la poca collaborazione dei Kaminoani. In seguito gli rivela che i suoi Elite Trooper hanno trovato Nala Se mentre si preparava a fuggire. Lama Su è sorpreso, e Rampart rivela che nonostante trovi i cloni ormai inutili rietiene che una scienziata come Nala Se gli si rivelerà utile mentre un politico come Lama Su potrebbe creare problemi. Rampart quindi arresta (e forse giustizia? Non ci viene mostrato) il Primo Ministro Kaminoano.
Rapito dall’Impero
Hunter contatta quindi Omega e Wrecker a bordo della Havoc Marauder chiedendogli di recuperarli alle coordinate inviate. I due riescono a raggiungere il resto della Bad Batch, che intanto è chiusa da un lato da un gruppo di stormtrooper, e mentre salgono sulla nave intervengono anche dei caccia V-wing imperiali. La Havoc Marauder, prima pilotata da Omega e poi da Tech, è costretta ad eseguire alcune manovre per liberarsi dei caccia inseguitori. Il generatore di scudi viene danneggiato quindi Omega utilizza Gonky collegandolo alla nave per ridarle potenza.
La Bad Batch riesce a riavvicinarsi alla montagna, con Echo che salta subito a bordo. L’ultimo rimasto è Hunter che si lancia sulla rampa della nave ma perde la presa cadendo nel vuoto. Hunter riesce ad attutire la caduta utlizzando il suo coltello ma atterra in malo modo. La Havoc Marauder viene colpita nuovamente mandando Gonky in corto-circuito e facendo perdere potenza ala nave. La Bad Batch si trova quindi di fronte alla scelta tra salvare Hunter a discapito della nave e senza più via di fuga o lasciare Hunter sul pianeta ma fuggire. Omega e il resto del gruppo sono determinati a salvare il loro leader ma Hunter gli ordina di mettersi in salvo. Hunter viene catturato dall’Impero.
Nell’ultima scena vediamo Hunter in cella su Daro che riceve visita dal suo ex-compagno Crosshair, il quale afferma che sperava di poter catturare tutta la Bad Batch ma che già Hunter è sufficiente.
E voi che ne pensate di questo episodio di The Bad Batch? Ditecelo nei commenti.
Se volete recuperare le recensioni e le analisi degli episodi precedenti di The Bad Batch vi riportiamo i link qui di seguito:
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Fonte immagini: starwars.com