Si è svolta in questi giorni la prima trimestrale Disney per il 2024: quali potrebbero essere le implicazioni per l’Universo di Guerre Stellari ?
Si è svolta ieri la prima trimestrale Disney del 2024 da cui sono emerse diverse interessanti informazioni che ci aiutano nelle fumose previsioni sul futuro delle nostre amate Guerre Stellari.
Da quello che si evince leggendo i dati rilasciati, le notizie non sono poi così negative per gli azionisti di Mickey Mouse, con il “core business” dell’azienda americana che rimane il settore Park & Entertainment: come sottolinea l’analista esperto di cinema e televisione Robert Bernocchi solo questo settore vale da solo più di tutta Netflix.
La notizia che è stata invece rilanciata ovunque è che l’aumento dei prezzi degli abbonamenti ha portato Disney+ a perdere 1,3 milioni di abbonati, sebbene il livello dei ricavi rimanga buono, anche se inferiore rispetto all’anno scorso di circa 300 milioni di dollari.
Ma cosa significa tutto questo per Star Wars?
Intanto è stata confermata l’uscita del film The Mandalorian e Grogu nel 2026: questo è il film che darà il via alla prossima generazione di film di Star Wars. Ieri in nottata è stato anche rilasciato il logo ufficiale, oltre ad un calendario dei film in programma per il 2025 e 2026.
Su Empira ovviamente potete leggere tutte le informazioni a riguardo: ttps://www.empira.it/mandalorian-grogu-2026-cinema-film-bob-iger-data/
Disney è poi la casa di diversi fandom molto redditizi, incluso Marvel, e sembra che la strategia adottata da Bob Iger, CEO della Disney, sia quella di imporre una riduzione delle uscite e una maggiore distanza tra un film e serie e l’altro, con una cancellazione già in fase di sviluppo di tutto ciò che non raggiunge alti livelli qualitativi.
La sensazione è quindi quella che vedremo meno serie tv e film con una maggiore cura creativa ed economica: meno volume sembra essere una buona soluzione per risolvere un problema emerso soprattutto nell’universo Marvel negli ultimi anni, ovvero la saturazione che rende meno accessibile questo universo a chi non ha visto tutto.
La strategia su cui punterà quindi Disney sembra quella di focalizzarsi ancora di più su sequel e franchises: in un periodo di crisi, è probabile che il pubblico decida di investire tempo e soldi per qualcosa con cui ha familiarità, piuttosto che su prodotti completamente nuovi o i cosiddetti originals.
Qualche previsione…
Ho provato quindi a fare qualche previsione sulla base di articoli, anticipazioni e rumors che si trovano al momento online:
- Sicuramente, come abbiamo già visto con gli annunci degli ultimi mesi, ci sarà un ulteriore ritorno a volti noti e già testati anche a livello di marketing, spiegando così la scelta di anticipare il film di Mando e Grogu, per sfruttare due volti ormai noti a tutti. D’altronde Baby Yoda è letteralmente il volto della Nuova Rep… era di Star Wars.
- Questo potrebbe spiegare la scelta di non proseguire al momento con due progetti considerati divisivi come il film di Taika Waititi o la famigerata trilogia di Rian Johnson che rischierebbero di creare un effetto “Solo” al box office. Personalmente ritengo questa scelta miope ma in tempo di crisi economica e creativa, comprensibile. E a questo si lega anche il voler sviluppare un film su Lando con Donald Glover.
- L’attesa fra un prodotto e l’altro e una stagione e l’altra aumenterà, anche se ormai siamo abbastanza abituati, e verranno probabilmente approfonditi personaggi già noti e forti da un punto di vista di marketing. Come per Ahsoka, aspettiamoci diversi cameo di personaggi conosciuti… e magari qualche nuovo ritorno (Ewan McGregor?)
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