EmpiRa

David Fincher e Star Wars

Già provavo molta stima per David Fincher, ma dopo queste sue parole è aumentata in maniera esponenziale! Epic win!

Nella prima parte ci espone cosa pensa dei cambiamenti narrativi e aggiunte di scene nelle uscite dvd e blu-ray, ogni riferimento è puramente casuale…:

Non mi piace l’andare a ritoccare i miei vecchi film. Per l’uscita in Blu-Ray di Fight Club avevo un paio di riprese che, in alta definizione, apparivano troppo sporche. Risaltavano in maniera eccessiva. Abbiamo fatto un po’ di riduzione del rumore, un po’ di pulizia dei matte painting, ma non abbiamo modificato le riprese. Son rimaste quello che erano. Per l’uscita in Blu-Ray di The Game ci sarebbero un sacco di cose che vorrei sistemare, ma ritengo che un film sia anche un espressione del tempo e del contesto in cui è stato fatto. E’ il punto della carriera in cui ti trovavi, è dove si trovavano gli attori, è San Francisco nell’autunno in cui la pellicola è stata fatta. Non credo in questi cambiamenti.

Su Star Wars:

Apprezzo Star Wars ep IV, lo ritengo un ottimo lavoro, ma è un film da A+. Penso che L’Impero Colpisce Ancora invece,  sia una pellicola da A++, perché è uno di quei film che hanno segnato l’estate della mia maturità delle superiori. Quando vidi che George Lucas avrebbe fatto gli AT-AT in stop motion sopra il bicarbonato di sodio, e avrebbe affidato uno dei personaggi principali a Frank Oz che lo avrebbe impersonato nei panni di una marionetta, ho pensato “Questo tizio ha le palle!”. Era quasi surreale assumersi un rischio così grande per raccontare la storia che aveva in mente. Ed il fatto che sia riuscito così bene, così ben fatto, è il massimo per me. Era l’insieme improvvisato di tutte queste discipline magiche che dava forma a un qualcosa ben più grande della semplice somma di tutte le sue parti. E’ spettacolare. Il cast è spettacolare, tutto funziona bene, è folle, è divertente. Folle intrattenimento cinematografico al suo meglio.

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