LEGO STAR WARS 40407 – DEATH STAR II BATTLE
scorcio di una battaglia in 235 pezzi.
Ancora in uno dei tanti ormai abituali 4 maggio altresì detti May the Fourth be with you o May the Force be with you.
Dopo le uscite precedenti dei set 40501 Tatooine Homestead, 40362 Battle of Endor e 40333 Battle of Hoth – di cui vi parlerò prossimamente – oggi diamo un’occhiata al set LEGO STAR WARS 40407 – DEATH STAR II BATTLE: la battaglia in cui verrà distrutta la seconda Morte Nera.
La DS-2 Death Star II Mobile Battle Station, o Death Star MK. 2, era una stazione da battaglia grande come una luna, costruita dall’Impero Galattico dopo la distruzione della prima Morte Nera nella Battaglia di Yavin.
Una Morte Nera più grande e potente, atta a terrorizzare pianeti e sistemi stellari attraverso l’uso del suo superlaser che distrugge i pianeti.
Costruita segretamente in un’orbita sincrona con il pianeta di Endor, la Morte Nera II fu costruita usando metodi più efficienti e protetta da uno scudo deflettore proiettato da un generatore di scudi proveniente dalla Luna di Endor.
Set adatto alla collezione, da mettere in bella mostra con gli altri 3 mini diorami, ha una scatola a lembo richiudibile, istruzioni in un piccolo libricino molto minimalista; in bella evidenza al centro del set la tile dedicata all’anno di produzione.
Questo set LEGO STAR WARS 40407 DEATH STAR II BATTLE non è propriamente una scena del film, ma si riferisce a quando Lando chiede ad alcuni ribelli di ritornare in superficie e farsi seguire dai caccia Tie dell’Impero.
Sempre con la tecnica SNOT come nei precedenti set, la base da molto il senso del cunicolo all’interno della Morte Nera, tutto l’insieme trasmette un forte senso di azione con le sue navi da combattimento.
Le parti in Dark Red rompono la monotonia del tutto grigio, rendendo anche la costruzione più varia.
Le tre torri fissate sul retro, trattenute da un solo stud, sono da costruire con un po’ di pazienza visto che tendono a muoversi in continuazione e le griglie devono essere allineate con cura.
Molto realistiche le due piccole astronavi che sfiorano la superficie della stazione di battaglia, soprattutto il Tie Interceptor, composto da soli 20 pezzi, ma che rende bene il modello soprattutto grazie alle nuove wedge plate 2×4 appuntite.
Dato il set piccolo e compatto, lo vedo perfetto per una scrivania o, perchè no, per una libreria con lo sfondo di libri STAR WARS naturalmente.
Come nel set LEGO STAR WARS 40501 TATOOINE HOMESTEAD anche qui non ci sono adesivi e la tile 2×4 stampata con la scritta LEGO STAR WARS 2020 da il giusto rilievo al set.
La tile stampata sarà un’intenzione da parte di LEGO di continuare con questi mini diorami ogni anno e creare una serie dedicata alle scene più importanti? Magari in occasione di ogni 4 maggio?
Sarebbe una bella idea, forse meno per i nostri portafogli, ma insieme in esposizione sono veramente fantastici, ricreano l’atmosfera della Galassia Lontana Lontana e guardandoli puoi divertirti a rivedere le scene, ripetere le battute.
E chissà per il prossimo 4 maggio cosa troveremo ad aspettarci sullo shop LEGO.
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