Pochi giorni fa è stato rivelato lo Special Look per: Star Wars Visions, una nuova serie di corti animati in arrivo su Disney Plus dal prossimo Settembre. Andiamo ad analizzare nel dettaglio i vari episodi, cercando di comprendere lo stile di animazione che vedremo sullo schermo e cosa ci sta dietro, in termini registici e di produzione.
Cos’è Star Wars Visions?
Star Wars Visions sarà una serie antologica anime composta da nove cortometraggi inserita nell’universo di Star Wars, ma si presenterà con un concept lontano da quello che tutti normalmente conosciamo e amiamo come Star Wars. Gli episodi, presenteranno una varietà di stili d’animazione, traendo ispirazione anche da altre opere come: romanzi drammatici, film d’azione e anche un’opera rock. Gli studi di animazione impegnati sono quelli attualmente più apprezzati nel settore. Parliamo di Kamikaze Douga, Geno Studio, Studio Colorido, Trigger, Kinema Citrus, Science Saru e Production IG.
Andiamo adesso ad analizzare ogni singolo episodio con tutte le informazioni che al momento abbiamo a disposizione:
Kamikaze Douga – The Duel
Kamikaze Douga è lo studio che ha prodotto l’anime Le bizzarre avventure di Jojo, mentre i personaggi saranno disegnati da Takashi Okazaki (Afro Samurai, Summer Wars). Il produttore esecutivo di Star Wars: Visions, James Waugh, ha dichiarato: “Il punto su cui il regista Takanobu Mizuno è stato molto chiaro, è che vuole solo che quest’opera sia una lettera d’amore per Star Wars”. Il film in gran parte in bianco e nero “The Duel” vedrà come protagonisti Jedi e Sith in stile Samurai, oltre a un droide astromeccanico con un cappello di paglia.
Geno Studio – Lop and Ochō
Geno Studio di Golden Kamuy produrrà la seconda storia. La coniglietta spaziale Lop, che guida “Lop and Ochō”, viene descritta dal produttore esecutivo di Star Wars: Visions Jacqui Lopez come: carina, espressiva e “completamente incrollabile nella sua devozione al bene, alla famiglia e alla lealtà”.
Studio Colorido – Tatooine Rhapsody
Studio Colorido (A Whisker Away, Bleach, Burn The Witch) realizzerà il suo corto nello stile di un’opera rock. Con “Tatooine Rhapsody”, Star Wars abbraccia lo stile artistico Chibi mentre racconta il viaggio di una band. Saranno presenti Boba Fett e Jabba the Hutt. Il produttore esecutivo, Josh Rimes, ha dichiarato: “È un’opera rock di Star Wars. Abbiamo colto l’occasione e ci hanno lasciato senza fiato con lo stile, i personaggi e il tono; davvero il cuore di ciò che c’è di meglio in Star Wars riguardo alla famiglia trovata e al sogno”.
Trigger – The Twins
Trigger nel suo primo episodio e diretto da Hiroyuki Imaishi (Gurren Lagann), mostrerà i nuovi gemelli del lato oscuro. Il corto mira a sovvertire l’idea di Luke e Leia e mostrerà “fino a che punto arriverà il fratello per salvare sua sorella”, ha detto il co-produttore esecutivo di Star Wars: Visions Justin Leach . I gemelli avranno il loro speciale Star Destroyer co-unito.
Trigger – The Elder
Trigger nel suo secondo episodio, renderà omaggio a un classico maestro di Star Wars e alla sua relazione con il Padawan, ha aggiunto Shirasaki. Troveremo anche il doppio significato del titolo dopo aver visto il corto stando alle parole del regista.
Kinema Citrus – The Village Bride
Kinema Citrus, lo studio che ha prodotto, Tokyo Magnitude 8.0, parlerà di un Jedi caduto, ma non nel modo in cui tutti si aspettano. Verrà raccontato attraverso gli occhi di una sposa alla vigilia del suo matrimonio, quando dovrà fare una scelta inaspettata per salvare il suo popolo. Il produttore di Star Wars: Visions, Kanako Shirasaki, ha dichiarato: “È poetico, meditativo e romanticamente agrodolce. Anche questo episodio, si avvicina alla Forza in un modo davvero unico e sorprendente.” Il cortometraggio conterrà una partitura eseguita con strumenti tradizionali giapponesi.
Science Saru – Akakiri
Science Saru nel suo primo episodio, diretto da Eunyoung Choi ed ispirato alle opere di Akira Kurosawa, racconterà la storia di un Jedi che incontra una principessa, viene definita come una “storia bella ma dolorosa”.
Science Saru – T0-B1
Science Saru nel suo secondo episodio, parla di un droide ispirato ad Astro Boy e viene descritto come ancora più commovente all’episodio precedente.
Production IG – The Ninth Jedi
Production IG in un cortometraggio diretto da Kenji Kamiyama di Ghost in the Shell: Stand Alone Complex. The Ninth Jedi è la fusione di due cortometraggi precedentemente immaginati: uno in cui la figlia di un fabbro di spade laser cerca Jedi leggendari caduti, e un altro in cui otto guerrieri scoprono di essere sensibili alla Forza. Vi ricordiamo anche che la casa IG è anche dietro la scena di animazione di Kill Bill. La colonna sonora di “The Ninth Jedi” è stata registrata alla Muza Kawasaki Symphony Hall di Kawasaki.
“Volevamo davvero dare a questi creatori un ampio spazio creativo per esplorare tutto il potenziale della galassia di Star Wars attraverso l’obiettivo unico degli anime”, ha detto Waugh all’Anime Expo Lite. “Ci siamo resi conto che volevamo che questi fossero il più autentici possibile per gli studi e i creatori che li stanno realizzando. Quindi, l’idea era questa, è la loro visione che riprende tutti gli elementi della galassia di Star Wars che li ha ispirati, punta a realizzare una serie antologica davvero incredibile, diversa da qualsiasi cosa abbiamo visto prima nella galassia di Star Wars.”
Siete curiosi di saperne di più? Non vedete l’ora di assistere a un prodotto così diverso all’interno dell’Universo di Star Wars? Non ci resta che aspettare il 22 Settembre!
Vi ricordiamo, inoltre, che seguiremo le puntate di Star Wars Visions insieme in una nuova serie di live dedicate proprio a questi corti animati!
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