Il 18 giugno è approdato su Disney+ l’ottavo episodio della serie animata The Bad Batch, intitolato ‘Riunione‘. Di seguito vi proponiamo la nostra recensione ed analisi.
The Bad Batch – recensione ed analisi dell’ottavo episodio
L’ottavo episodio continua la storyline imbastita nella scorsa puntata, e si potrebbe addirittura parlare di un mini arco narrativo ambientato interamente su Bracca. Finalmente, dopo alcuni episodi caratterizzati da una struttura fortemente verticale, la trama orizzontale prosegue in modo deciso esplorando una dinamica che era stata lasciata da parte nelle ultime puntate. I protagonisti vengono messi nuovamente in difficoltà e per la prima volta dall’inizio della serie lo status quo degli eventi viene stravolto alzando nettamente la posta in gioco per i protagonisti e ponendo delle basi interessanti per il proseguio della serie. Gli spettatori chiedevano a gran voce una svolta decisa e finalmente è arrivata, e da questo momento in poi siamo fiduciosi che il ritmo rimarrà alto.
L’episodio è stato diretto da Steward Lee e scritto da Christian Taylor. Di seguito trovate l’analisi dettagliata della puntata.
Una nuova missione per Crosshair
L’episodio si apre su Kamino, nei quartieri generali di Tipoca City, dove vediamo Crosshair avvicinarsi all’Ammiraglio Rampart e a Lama Su, con il primo che avverte in modo minaccioso il Primo Ministro Kaminoano di tenerlo aggiornato su tutte le questioni che vedono coinvolto anche l’Impero. Crosshair riferisce che i rottamatori su Bracca hanno avvistato i cloni della Bad Batch, quindi l’Ammiraglio invia proprio il cecchino insieme ad altri Stormtrooper. Rampart è intenzionato ad eliminare i membri della Clone Force 99, ma Lama Su è contrario all’idea perché li ritiene degli asset molto importanti per i loro esperimenti sui cloni.
I Rottamatori di Bracca
Mentre Wrecker insegna ad Omega come disattivare un ordigno, arriva Echo che li informa che sono stati convocati da Hunter. I membri della Bad Batch vengono osservati da tre componenti della Gilda dei Rotamatori. La Bad Batch si accorge della loro presenza e inizia una piccola battaglia: i cloni riescono subito a stordirne due ma il terzo scappa, con Wrecker che insegue l’ultimo. Echo riesce a stordire l’ultimo rottamatore e rivela che Rex li aveva avvisati del pericolo di questa Gilda affermando che dovrebbero fuggire dal pianeta, ma Hunter non è d’accordo e ritiene che con tutti i rottai su Bracca ci sia una grossa opportunità di guadagno.
La reunion tanto attesa
Tech scnasiona la nave e nota che l’armeria non è completamente vuota, quindi Hunter decide di recuperare ciò che è rimasto e consegnarlo a Cid per ripagare i debiti accumulati con Cid. Mentre Tech si reca sul ponte della nave di classe Venator, Hunter, Wrecker, Echo ed Omega si recano nel deposito di munizioni. Omega trova una cassa di esplosivo e poco dopo Wrecker le mostra un compartimento chiuso a chiave contenente diversi siluri protonici. Tech contatta Omega tramite il comunicatore, dicendole che ha bisogno di lei sul ponte di comando.
Omega si reca da Tech il quale le comunica che ha scoperto che l’impronta dei dati della nave è ancora intatta, che sta trasferendo i file ma che deve ancora copiare l’unità principale. Mentre scruta fuori dal finestrino i rottami degli Star Destroyer, Omega chiede a Tech com’era la guerra, e quest’ultimo la descrive come un obiettivo primario di un’unica grande missione composta da battaglie su vari fronti. Proprio in quel momento, il sensore di prossimità inizia a emettere un segnale acustico ma Tech pensa che sia un cortocircuito. Ma subito dopo sopraggiungono alcune navi imperiali sorvolano il ponte dell’incrociatore, pronte ad attaccare la Bad Batch.
Tralasciando per un attimo le vicende della Bad Batch, vediamo su Kamino Nala Se che incontra il primo ministro Lama Su, spiegandogli che la missione dell’Impero su Bracca rappresenta una minaccia per il loro piano. Inoltre dal dialogo tra i due Kaminoani capiamo che sono stati assoldati più cacciatori di taglie per rintracciare Omega Nala, infatti Lama Su dice che finché uno dei cacciatori di taglie consegnerà intatto la ragazzina, questo dovrebbe essere tutto ciò che li riguarda.
Il centro dell’azione ritorna su Bracca, dove la Bad Batch osserva dal ponte lo sbarco di Crosshair dalla sua nave con un contingente di cloni e accopagnati dalla Elite Squad. Tech dice che Crosshair non sarà in grado di percepirli poiché sta bloccando i loro sensori, anche Hunter è convinto che questo non fermerà Crosshair, e infatti quest’ultimo capisce che la bad Batch si nasconde nell’incrociatore proprio analizzando questa strategia.
La Bad Batch si rifugia all’interno dell’astronave di classe Venator. Inizialmente si dirige verso l’hangar ma poi Hunter, cercando di anticipare le mosse di Crosshair, cambia idea e conduce il gruppo verso il ponte di artiglieria. Ma purtroppo una squadra di cloni regolari li raggiunge, con Crosshair rivela che si aspettava che attingessero alle loro comunicazioni per capire i loro movimenti. Tech elabora un nuovo piano e dice ad Echo di reindirizzare la potenza di riserva ai cannoni laser per far crollare i ponti.
Quando Hunter chiede perché gli sta dando la caccia, Crosshair risponde che loro sono traditori. Mentre i cloni circondano Hunter e Omega, Hunter fa appello a Crosshair per svegliarsi perché è controllato da un chip inibitore. La ragazza clone conferma questa cosa ma Crosshair ma ordina alle sue truppe di mirare proprio alla bambina. Tech riesce a potenziare l’arma e ad azionarla. Hunter approfitta della confusione per sparare a diversi clone trooper. Mentre infuria lo scontro a fuoco, il ponte di artiglieria inizia a crollare. Omega spara anche con il suo arco energetico zygerriano, abbattendo uno dei clone trooper.
La Bad Batch trova il suo percorso bloccato da un soldato d’élite che spara un lanciafiamme, con Wrecker che lancia il siluro protonico al soldato per sbarazzarsene. Tech conduce la Bad Batch nella camera del motore a ioni, dicendo che è la loro unica uscita dall’incrociatore. Il gruppo riesce a farsi strada all’interno del motore a ioni ma i soldati imperiali li circondano e Crosshair gli blocca nuovamente la fuga. Hunter decide inizialmente di ritirarsi nuovamente dentro la nave ma alcuni cloni imperiali attivano il motore a propulsione ionica.
Hunter decide di usare uno dei loro esplosivi per disattivare il motore. Tech risponde che non causerà una reazione abbastanza grande da influenzare la camera termica ma tuttavia afferma che posizionando una serie di esplosivi attorno al propulsore, potrebbero essere in grado di staccarsi dal cilindro destabilizzando il nucleo ionico La Bad Batch inserisce alcuni ordigni attorno al motore. Crosshair ordina all’Elite trooper ES-04 di attivare il propulsore. Tuttavia, gli esplosivi separano il cono dal resto del motore e Crosshair viene completamente investito dal fascio di energia subendo delle gravi ferite e ustioni. La Bad Batch invece viene divisa, con Hunter che comunica agli altri di ritrovarsi alla loro nave, la Havoc Marauder.
Chi non muore si rivede
Mentre cercano di raggiungere la l’Havoc Marauder, Hunter e Omega scoprono diversi cloni messi fuori gioco. Hunter si rende conto che non è opera dei rottamatori e che qualcun altro si trova nei paraggi. E infatti i due della Bad Batch incontrano il cacciatore di taglie della specie Duros più famoso della galassia, ovvero Cad Bane, accompagnato dal suo droide Todo 360, assoldato proprio dai Kaminoani per recuperare Omega. Con il suo modo di fare e la sua posa molto western, Cad Bane si alza il cappello e dice a Hunter che è diventato un esperto nell’abbattere i cloni.
Dopo uno scambio di battute tra il cacciatore di taglie e il leader della Bad Batch, parte un duello di sguardi in pieno stile western con i due pronti a sparare l’un l’altro. Purtroppo Cad Bane è il più veloce a prendere il blaster e sparare, ferendo Hunter e rapendo Omega. Il colpo di Hunter invece ha il solo effetto di colpire il droide Todo 360 rompendogli una gamba meccanica.
Nel frattempo, i medici imperiali si occupano di Crosshair il quale, nonostante le ustioni sul viso, chiede di salire a bordo della navetta per mettersi all’inseguimento della Bad Batch. Il resto del gruppo riesce a tornare alla Havoc Marauder, con Echo che sveglia un Hunter ferito e stordito, il quale viene trasportato a bordo della nave nonostante il fuoco incrociato degli imperiali. Una volta a bordo, Hunter dice a Wrecker che un cacciatore di taglie ha preso Omega e che devono trovarla.
Se volete recuperare le recensioni e le analisi degli episodi precedenti di The Bad Batch vi riportiamo i link qui di seguito:
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Fonte immagini: starwars.com